Descrizione
“Noi non contiamo perché siamo nate in Afghanistan, moriremo lentamente nella storia. Non è divertente?”. Sono queste le frasi scandite da una giovane donna afghana all’indomani dell’arrivo dei Talebani a Kabul. Le sue parole, e quelle di altre donne afghane con cui l’autrice ha avuto modo di dialogare da quel 15 agosto 2021, sono uno sprono per ognuno di noi e per tutta la comunità internazionale a riflettere su che tipo di umanità siamo e vogliamo essere. I fatti dell’Afghanistan vanno oltre l’Afghanistan, in quanto coinvolgono le nostre coscienze e il nostro impegno per un effettivo rispetto dei diritti fondamentali che siano universalmente goduti. Di questo non dobbiamo smettere di parlare. Lo dobbiamo alle donne afghane. Ma lo dobbiamo anche a tutti i giovani che non devono mai smettere di rinunciare a credere e impegnarsi per il loro domani.
Laura Guercio è avvocato e docente di Sociologia dei Diritti Umani e Fondamentali e di Cooperazione Internazionale allo Sviluppo presso l’Università degli Studi di Perugia. Tra gli incarichi ricoperti: Agente del Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia Europea per i Diritti Fondamentali; Membro del Consiglio dell’European Law Institute; Segretario Generale del Comitato Interministeriale per i Diritti Umani presso il Ministero degli Affari Esteri italiano. Laurea in Giurisprudenza e in Scienze Politiche, con Dottorato di Ricerca presso il Trinity College Dublin e l’Università degli Studi di Genova, continua a ricoprire incarichi di esperta legale in progetti internazionali nell’area Mena, Asia, Africa ed Est Europa.