Descrizione
iberare la giustizia dalle catene che la soffocano è un’impresa che richiede una riflessione critica sull’oligarchia incontrollata della magistratura e una profonda riforma della Costituzione e delle leggi vigenti. Essendo ogni potere in democrazia radicato nella sovranità popolare, il libro propone una serie di interventi riformatori: l’introduzione dell’elezione diretta del Procuratore Generale e dei Giudici monocratici, l’abolizione dell’azione penale obbligatoria, del sindacato dei magistrati politicizzato (Anm) e del giudice speciale per il lavoro. Si propone inoltre l’eliminazione delle influenze incrociate tra politica e magistratura, l’istituzione di una vera responsabilità civile dei magistrati, una revisione della spesa nella giustizia e altre riforme liberali. Queste misure non mirano a ridimensionare il terzo potere, ma a consolidarlo, restituendolo alle sue legittime funzioni democratiche.